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Il settore Gioccatoli

L’industria del giocattolo e dei comparti collegati dovrebbe essere avviata ad una nuova stagione di sviluppo, dove il gioco rappresenta un elemento fondamentale nella crescita e nello sviluppo del bambino e il mercato del giocattolo ha una rilevanza economica non indifferente. Un mercato che sta diventando sempre più digitale, cambiando radicalmente i comportamenti d’acquisto dei genitori e di conseguenza creando nuove sfide per le aziende del settore.

Vi è quindi una più generale sensibilità delle famiglie verso quei giocattoli la cui funzione non è solamente ludica o d’intrattenimento, ma anche istruttiva, confermando quindi il valore educativo del gioco.

Le tendenze relative ai prodotti si sviluppano intorno a tre principali categorie: 

  • quelle del collezionismo, uno spazio sempre apprezzato; 
  • quello dei giochi che sviluppano attività, incoraggiano i bambini a muoversi combinando l’esercizio fisico con il divertimento, tendenza in ascesa;
  • quello dei giochi tecnologici, quando l’innovazione passa dal gioco; è ormai una componente essenziale, aiutano i più piccoli ad approcciare un mondo di cui, dovranno entrare a far parte.

Il consolidamento della crescita settoriale passa attraverso il sistema delle imprese e del lavoro, il coinvolgimento progettuale delle istituzioni e delle parti sociali per l’adozione di politiche industriali. In questa prospettiva, sono importanti le sfide a cui si dovrà dare una risposta coerente sia sul piano degli investimenti, che per una più articolata strategia di sviluppo che consideri una serie di limiti e di opportunità:

  • la contraffazione, che vede coinvolti importanti paesi di nuova industrializzazione e che rischia di incidere profondamente sulle condizioni di sicurezza del giocattolo;
  • i cambiamenti demografici verso la riduzione della platea dei più giovani;
  • la nuova geografia dei redditi e dei consumi verso quei paesi di nuova industrializzazione con effetti in termini di crescente complessità commerciale, organizzativa e culturale;
  • l’incremento delle famiglie che riconoscono nel giocattolo un ruolo crescente di stimolo e formazione dei propri figli, richiedendo condizioni di sicurezza sempre più stringenti;
  • i progressi tecnologici sia nei materiali sia nella componente digitale che introducono al vincolo di una costante innovazione nel giocattolo, pena il rischio di perdere sempre più quote di mercato rispetto ai video giochi e gli altri dispositivi digitali.

Nella agenda delle parti sociali vi è la priorità del lavoro, la buona occupazione la crescita qualitativa delle competenze, la partecipazione responsabile che associata alla responsabilità sociale dell’impresa potrà migliorare la qualità dello sviluppo, la capacità, che gli è propria, di contribuire al miglioramento economico, sociale e ambientale.

Nella crescente complessità si dovrà adottare politica adatta ad un sistema produttivo che poggia su micro e piccole imprese che costituiscono una componente fondamentale della dimensione occupazionale e produttiva. A questo riguardo, il sistema istituzionale nella sua capacità di garantire servizi ed infrastrutture materiali ed immateriali diventa condizione imprescindibile per abbattere le soglie dimensionali ed accedere a quel sistema di conoscenze che sono alla base dell’innovazione. Il sistema dovrà attestarsi su prodotti a crescente contenuto di valore.

La contraffazione è un problema enorme che colpisce proprio quella capacità di investimento ed innovazione che sarà sempre di più alla base del successo competitivo dei produttori europei. A questo riguardo è auspicabile che le istituzioni e tutte le categorie che contribuiscono alla governance garantiscano un impegno di contrasto al fenomeno sia attraverso interventi repressivi che attraverso una normativa sempre più stringente ed efficace. I prodotti contraffatti rappresentano una minaccia per i produttori, che non possono competere con i prezzi dei prodotti falsificati, per i consumatori, che sono esposti al non rispetto delle norme di sicurezza di questi prodotti. I requisiti di sicurezza e gli standard al passo con le ultime tendenze del settore sono di vitale importanza per il giocattolo. La tutela produttori dalla contraffazione passa attraverso un assetto normativo e una strumentazione di policy capace di garantire la sostenibilità economica della normativa anche per piccole e medie imprese.

La complessità solo in parte richiamata rende inevitabile la partecipazione dei lavoratori ai processi di valutazione e gestione dell’organizzazione del lavoro e della produzione. Il rinnovo del contratto è l’occasione per delineare la strategia settoriale dei prossimi anni, qualificando gli obiettivi della crescita, migliorandone la qualità del lavoro, un’opportunità per costruire nuovi strumenti di governo dei problemi.

Campi di applicazione

Il contratto collettivo nazionale di lavoro Giocattoli si applica ai lavoratori delle aziende che producono giocattoli, giochi, hobby e modellismo, ornamenti natalizi e articoli per la prima infanzia.

Associazioni contraenti

Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e ASSOGIOCATTOLI – CONFINDUSTRIA.

Fondo di previdenza

Fondo sanitario

CONTRATTI CCNL

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