Dichiarazione della Segreteria nazionale della Uiltec dopo incontro con ministro Adolfo Urso al Mimit
“Nel corso dell’incontro odierno al dicastero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza del ministro Adolfo Urso, abbiamo registrato i segnali di attenzione del governo sulla raffineria Isab di Priolo in continuità con la dichiarazione di riconoscimento di ‘asset’ strategico avvenuta nei mesi scorsi.
La nuova proprietà ha dichiarato la volontà di sviluppo proprio degli ‘asset’ industriali della raffineria, presentando un piano industriale nei prossimi mesi che parte dalla revisione dei progetti di investimento di Lukoil. La società si è detta ottimista in quanto l’Isab ha dimostrato di essere una azienda solida ed in salute.
Come sindacato abbiamo registrato positivamente l’attenzione del Governo sulla raffineria Isab e le volontà di sviluppo della nuova proprietà. Abbiamo ribadito che abbiamo bisogno di impegni concreti partendo da un piano di investimenti in nuove produzioni che indichi la strada che l’azienda vuole percorrere rispetto alle sfide della transizione energetica e della raffinazione in merito al dibattito sui carburanti bio è quelli sintetici.
Abbiamo chiesto al Governo di riaccendere l’attenzione sull’intera area industriale siracusana che rappresenta il più grande polo petrolchimico italiano, partendo dalla risoluzione del caso Ias, vera spada di Damocle che pende sulla testa dei diecimila lavoratori siracusani.
L’incontro odierno ha sancito l’avvio di un percorso di rilancio non solo dell’area industriale siracusana ma dell’intero asset industriale del Paese, E’ necessario aprire un tavolo presso il ministero in questione per condividere la strategia industriale con tutti i soggetti interessati”
Ufficio Stampa Uiltec