Industria; Pirani: “Il settore della moda determinante per la ripresa dell’economia nazionale”

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29 Set 2021

Oggi a Lugo di Vicenza il convegno “Moda 4.0” a cui ha preso parte il segretario generale della Uil Pier Paolo Bombardieri

Il settore della moda determinante per la ripresa dell’economia nazionale

“Il settore della moda determinante per la ripresa dell’economia nazionale”.
Lo ha detto Paolo Pirani,segretario generale della Uiltec, che oggi a Lugo di Vicenza ha concluso il convegno ‘Moda 4.0″, organizzato dal sindacato stesso.
All’evento, tento presso Villa Godi Malinverni, tra gli altri, hanno partecipato Pier Paolo Bombardieri, segretario generale della Uil; Cirillo Marcolin, presidente di Confindustria Moda;la senatrice Valeria Fedeli.
Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, ha inviato un videomessaggio in cui ha sottolineato l’importanza della formazione, impartita attraverso gli specifici istituti tecnici, e rivolta a valorizzare proprio i temi della sostenibilita’, della digitalizzazione, della riqualificazione.
Daniela Piras, segretaria nazionale della Uiltec,nella relazione introduttiva ai lavori, si e’ augurata una stagione di crecita “per un settore caratterizzato da circa 66mila aziende in grado di offrire lavoro a 580mila addetti”. Si tratta di una realta’ che rappresenta la quarta posizione per valore aggiunto industriale e la seconda per manodopera impiegata.
A giudizio di Pirani, leader del sindacato dei lavoratori dei settori tessile, chimico e dell’energia “stiamo parlando di un settore per cui il governo ha decido di prolungare la Cassa integrazione per Covid ed il blocco dei licenziamenti, data la strategicita’ dello stesso.
E abbiamo rinnovato tutti i contratti riguardanti il sistema della moda. Ora sia il sindacato che l’associazione delle imprese devono marciare insieme per chiedere al governo i provvedimenti urgenti a sostegno del settore in questione.
Cosi’ l’eccellenza del manifatturiero puo’ guardare con fiducia oltre la fase post pandemica che presto ci sara’ attraverso il binomio produzione e cultura”.
Ufficio Stampa Uiltec
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