Industria; Piras: “Il sindacato impegnato a garantire nel settore chimico un equo equilibrio tra capitale, lavoro e conoscenza”

}

13 Ott 2023

Daniela Piras, Segretaria generale Uiltec, è intervenuta oggi al dibattito del seminario residenziale del Comitato permanente sindacale di Federchimica, in corso da ieri a Stresa

“La sostenibilità è un obiettivo ambizioso, molto complesso, e la chimica possiede le conoscenze, l’esperienza in grandi progetti e la cultura per lavorare in questa direzione. Per questo è in grado di fare di più.  In questo senso la chimica può contare sull’apporto reale del sindacato. Significa una comune volontà di accompagnare in modo partecipativo un processo di riconversione giudicato ormai inevitabile, avendo cura delle relative implicazioni sui lavoratori soprattutto in termini di occupazione, formazione e salute e sicurezza”.

Lo ha detto Daniela Piras, Segretaria generale della Uiltec, nel corso del dibattito finale del seminario residenziale del Comitato permanente sindacale di Federchimica, concluso oggi pomeriggio nella sala conferenze dell’Hotel Bristol a Stresa, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola. Nel seminario in questione dirigenti della parte datoriale e di quella sindacale, esperti di settore e docenti universitari hanno affrontato i temi delle competenze, dei fabbisogni formativi, dell’inclusione sociale e della parità di genere.

“Il settore della chimica – ha ribadito Piras- è fondamentale per raggiungere gli obiettivi del ‘Green Deal’ europeo e per questo ruolo strategico abbisogna di risorse certe sia dall’ambito comunitario che dalla Legge di bilancio nazionale. Si tratta di fare scelte di innovazione tecnologica rivolte alle produzioni, ma anche di ridefinire le competenze necessarie ai lavoratori nel percorso di transizione digitale ed ecologica. Mettere in campo questa sinergia virtuosa significa migliorare l’efficienza e generare valore; garantire la soddisfazione dei bisogni alle generazioni future; valorizzare le persone che rappresentano il cuore del sistema produttivo. Il sindacato ha dato prova di responsabilità e continuerà a farlo per garantire un equo equilibrio, nel processo di transizione in atto, tra capitale, lavoro e conoscenza. E’ il valido contributo che le parti possono dare alla crescita del Paese dal punto di vista economico e da quello sociale. Proprio il settore chimico, anche grazie al buon livello di relazioni industriali in itinere da tempo, rappresenta una consolidata esperienza di buone pratiche condivise in grado di rafforzare un circuito strutturale tra ambiente, crescita e benessere con i risultati di altissimo rilievo del contesto manifatturiera in tutti gli ambiti della sostenibilità. E’ una realtà che rappresenta speranza per il futuro”

Ufficio Stampa Uiltec

Potrebbe interessarti