Industria; Piras: “Le vertenze aperte in Molise, come quelle di Vibac ed ex Unilever, devono approdare a tavoli di crisi nazionali”

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26 Mar 2024

La Segretaria generale della Uiltec, Daniela Piras, oggi a Termoli al Consiglio regionale della Uiltec Molise

“Dobbiamo porre all’attenzione del livello nazionale, rispetto a tavoli di crisi aperti in sede ministeriale, vertenze come quelle del sito Vibac di Termoli e del sito dell’ex Unilever di Pozzilli, perché l’istituzione regionale pare distratta al riguardo, mentre il futuro dei lavoratori e dei livelli produttivo in questione pare davvero incerto.

E un’analoga attenzione ai siti del settore chimico farmaceutico di Campochiaro (Cb) di Fater S.p.a. e di Fis Spa a Termoli.  Infine, la vertenza Enel che riguarda l’intero ambito nazionale, ma che ha rilevanti ricadute anche in questa regione, dato che proprio in questa azienda si terranno le elezioni per il rinnovo delle Rsu la metà del prossimo aprile”.

Lo ha detto Daniela Piras, Segretaria generale della Uiltec, che oggi ha concluso, a Termoli, i lavori dell’Esecutivo regionale della Uiltec Molise.

Nello specifico, per quanto riguarda la vertenza Vibac, la leader della Uiltec, ha detto che “preoccupa il silenzio politico della Regione Molise, rispetto ad una realtà che ha tutti gli elementi per attrarre le risorse destinate dal Pnrr, utili a rilanciare il Mezzogiorno”.

Lo stesso ha sottolineato per la scelta di reindustrializzazione che merita la vertenza dell’ex Unilever, “a cui – ha precisato- bisogna dare il massimo della priorità nella tempistica, essendo basata su un progetto di impianto virtuoso, come quello del riciclo della plastica, fondamentale per le prospettive manifatturiere della regione”.

Piras non ha dubbi sul ruolo centrale che sta svolgendo la categoria sindacale: “La Uiltec – ha sostenuto- sta seguendo i settori della transizione energetica, di quella digitale, della sostenibilità dal punto di vista industriale, ambientale e sociale.

Siamo pronti a raggiungere gli obiettivi fissati dal ‘ Green Deal’, ma gli stessi potranno determinarsi solo con l’attuazione di un contestuale ‘Social Deal’, perché nessun lavoratore deve rimanere indietro”

Ufficio Stampa Uiltec

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