Dichiarazione di Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale
Questo è il tempo dell’autonomia produttiva dell’Italia riguardante ogni tipo di farmaco necessario, a partire dai vaccini
“L’ulteriore investimento in provincia di Frosinone del gruppo Catalent determinato a costruire almeno otto bioreattori utili alla produzione di anticorpi monoclonali dimostra che nel nostro Paese è possibile puntare alla crescita economica puntando sulla produzione farmaceutica.
L’ulteriore prospettiva che ad Anagni si possa anche avviare, oltre alla preparazione di fiale pronte per l’uso, anche la produzione di materia prima vaccinale utile all’Italia e all’intero continente, dimostra che il distretto industriale del basso Lazio sta per diventare un hub di produzione farmaceutica di livello internazionale. E’ quanto auspicava la Uiltec e che ora si va realizzando”.
Così Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec, ha commentato l’investimento di cento milioni di dollari stanziati dal gruppo Usa di Caltanet per costruire una serie di bioreattori nel frusinate.
“Lo sostenevamo da tempo e ora ci siamo –ha continuato Pirani- perché si sta creando una stabile filiera produttiva per i vaccini.
Gli investimenti attuali di Catalent e quelli che potrebbero aggiungersi rappresentano il riscontro oggettivo alle nostre richieste in tal senso.
Abbiamo sofferto negli ultimi due anni e dobbiamo superare la crisi pandemica. Lo si può fare attuando un’azione produttiva in ambito farmaceutico.
Questo è il tempo dell’autonomia produttiva dell’Italia riguardante ogni tipo di farmaco necessario, a partire dai vaccini.
Così possiamo crescere in sicurezza, industrialmente e, in senso lato, dal punto di vista economico ed occupazionale”.