Le conseguenze di una guerra

}

14 Mar 2022

Articolo di Paolo Pirani su Il Diario del Lavoro

La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire

“La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire” ricordava Albert Einstein, ma con il ritorno del conflitto in Europa questa considerazione dimostra solo che si ricade drammaticamente nella stessa tragedia.

Quella umanitaria in Ucraina ha assunto dimensioni angoscianti dopo l’aggressione della Russia di Putin e chiama i popoli europei ad un dovere di solidarietà al quale non ci si deve sottrarre.

Il sindacato, ovviamente, non può intanto che ribadire la sua ferma adesione ai valori di sempre e che impongono di stare senza ambiguità dalla parte di chi difende la sua libertà e la sua indipendenza.

Ed ha già dimostrato di esser pronto ad un concreto sforzo solidale verso la popolazione ucraina.

Leggi l’articolo completo su Il diario del lavoro

Potrebbe interessarti
Oggi l’Esecutivo della Uiltec Campania

Oggi l’Esecutivo della Uiltec Campania

La sintesi delle dichiarazioni rilasciate da Daniela Piras, Segretaria generale della Uiltec nazionale "La riunione di questo esecutivo è la prima dopo la tornata di mobilitazione sindacale conclusa venerdì scorso. E’ una coincidenza importante che oggi abbiamo tenuto...

La Formazione è fondamentale per un’azione sindacale autorevole

La Formazione è fondamentale per un’azione sindacale autorevole

Oggi la Uiltec alla Giornata della Formazione Uil svolta nella sede confederale di via Lucullo Il futuro del mondo del lavoro si basa essenzialmente sulla formazione di chi lavora: attività di formazione, di qualificazione, di aggiornamento professionale dei...