Sindacato; Piras: “Sostenere la spina dorsale dell’industria nazionale. Il nostro sindacato c’è e ci sarà”
“La Uiltec risponde si’ alla chiamata: siamo qui e ci saremo per la Uil, per il Paese, per le Persone che devono guardare con fiducia al futuro”.
Lo ha detto Daniela Piras, Segretaria generale del sindacato dei lavoratori dei settori del tessile, dell’energia, della chimica, nel corso del diciottesimo Congresso della Uil in svolgimento a Bologna.
“Rispondiamo presente -ha continuato Piras- alle sfide che il sindacato ha deciso di affrontare partendo dal rinnovo dei contratti nazionali dove i lavoratori trovano in busta paga il giusto riscontro salariale, ma anche la tutela dei diritti individuali e collettivi.
Abbiamo rinnovato i quattro grandi contratti del chimico farmaceutico e dell’energia. Ora tocca a tutti quelli dei settori del manufatturiero di nostra pertinenza.
Crediamo alla transizione energetica basata sull’innovazione digitale e sulla formazione continua. Nei luoghi di lavoro bisogna giungere ad attuare l’obiettivo di ‘zero morti sul lavoro’ ed il gap tra uomo e donna a partire dalle realtà produttive. Servono le succitate realtà per applicare i contratti e per garantire le produzioni. Per raggiungere autonomia energetica e sicurezza nazionale il Paese abbisogna di una coerente politica industriale che tuttora non c’è. Ci vuole una transizione basata sul gas che deve cominciare ad essere estratto all’interno del perimetro dei confini nazionale, anziché essere acquistato a caro prezzo all’estero.
Occorre investire meglio in energie rinnovabili ed in carburanti. Bisogna sostenere la spina dorsale dell’industria italiana in tempi celeri purché non c’è più tempo. Sì la Uiltec c’é e ci sarà”.
Ufficio Stampa Uiltec