Industria; Pirani: “Transizione energetica deve essere sostenibile sia dal punto di vista del lavoro che da quello produttivo”

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28 Ott 2021

Il segretario generale della Uiltec ha concluso oggi a Bari la prima giornata di lavori della SSAEL Uiltec

Sindacati ed imprese del settore, insieme ad istituzioni e governo, guardano congiuntamente ad un modello di sviluppo che tuteli in questo frangente le componenti più fragili della società

Il segretario generale della Uiltec ha concluso oggi a Bari la prima giornata di lavori della SSAEL del sindacato dei lavoratori tessili, dell’energia e della chimica.

Domani la presentazione del libro “La Uiltec al tempo della pandemia”

“Siamo preoccupati per la forte crescita dei prezzi alla produzione dell’industria, diffusa a quasi tutti i settori e più intensa sul mercato interno.

Proprio oggi l’Istat ha diffuso le rilevazioni inerenti l’accelerazione dei prezzi in questione su base annua, i prezzi spinti soprattutto dai persistenti incrementi di energia e beni intermedi.

Anche sul mercato interno i prezzi si confermano in accelerazione per tutti i settori manifatturieri. Si tratta di una situazione che deve far riflettere affinchè la transizione energetica sia sostenibile dal punto di vista del lavoro che da quello produttivo.

Sindacati ed imprese del settore, insieme ad istituzioni e governo, guardano congiuntamente ad un modello di sviluppo che tuteli in questo frangente le componenti più fragili della società. Così come si presenta finora pare una transizione per ricchi e non può funzionare”.

Lo ha detto Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec che oggi ha concluso il dibattito su “Storia e scenario del settore automotive”, tenuto all’Hotel “Parco dei Principi”a Bari.

L’evento è inserito nelle due giornate di formazione organizzate dalla Scuola di Studi Avanzati di Economia e Lavoro della Uiltec, a cui hanno preso parte: Salvatore Carluccio, Ad Bridgestone Italia Manifacturing SpA; Michele Faioli, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore della SSAEL Uiltec; Federico Pirro, storico dell’industria; Nicola Raspone, relazioni industriali Bridgestone Italia Manufacturing SpA; Gianpiero Castano, esperto nella gestione di crisi industriali; Filippo Lupelli, segretario generale della Uiltec pugliese; Franco Busto, segretario generale della Uil Puglia.

Proprio quest’ultimo, insieme a Michele Faioli, presenterà domani l’ultimo libro di Paolo Pirani “La Uiltec al tempo della pandemia” (Arcadia Edizioni, pagine 125, 12 euro). L’appuntamento, che sarà moderato dal giornalista Antonello Di Mario, presente l’autore, è fissato anch’esso per le ore 11.00 presso l’Hotel Parco dei Principi di Bari.

La giornata di formazione odierna, caratterizzata da una visita presso lo stabilimento della Bridgestone del capoluogo pugliese che produce pneumatici, ha visto la partecipazione di circa cinquanta dirigenti sindacali del sindacato dei lavoratori dei settori tessile, dell’energia, della chimica, della gomma-plastica, provenienti da ogni parte d’Italia, insieme ai delegati sindacali del sito barese della Bridgestone stessa.

I corsisti, divisi in specifici gruppi di lavoro, domani, invece, svolgeranno esercizi sulla contrattazione collettiva in azienda e sull’esercizio della leadership.

“Dobbiamo salvaguardare – ha continuato Paolo Pirani- lavoro, occupazione, le filiere produttive nazionali mettendo le persone al centro di questa azione virtuosa, perché solo così il Paese può assicurarsi la ripresa economica di cui ha bisogno.

Insieme a Confindustria Energia, agli altri sindacati di settore e col supporto del Ministero della Transizione ecologica abbiamo pensato di condividere un vero e proprio manifesto programmatico sui temi del lavoro e dell’energia per elaborare una serie di proposte al riguardo per il raggiungimento dei target del programma denominato ‘Fit for 55’.

Ma per arrivare bene a questo traguardo occorre il giusto equilibrio tra i valori della sostenibilità integrata basata su quelle ambientale, economica e sociale.

Insomma, un grande lavoro a cui parteciperanno associazioni energetiche e dei consumatori, università ed enti scientifici, esperti di vari dicasteri interessati, e che culminerà in un grande evento pubblico previsto a Roma per il 27 novembre.

Riteniamo che mai come ora il sindacato possa dare un contributo serio, responsabile e competente al futuro industriale del Paese”

Ufficio stampa Uiltec

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