Varata la piattaforma per il rinnovo del ccnl giocattoli

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10 Nov 2023

260 euro la richiesta dei sindacati per triennio 2024-2026

Comunicato stampa

La delegazione trattante delle organizzazioni di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil ha varato la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore dei giocattoli, addobbi e ornamenti natalizi, giochi, modellismo, articoli di puericoltura in scadenza il prossimo 31 dicembre. Nel settore operano quasi 6 mila lavoratori dipendenti in circa 80 imprese.

La piattaforma sarà immediatamente inviata ad Assogiocattoli, l’associazione dei produttori di giocattoli, per iniziare al più presto possibile le trattative.

Parte economica

È di 260 euro la richiesta di aumento medio salariale per il triennio 2024-2026.

Per quanto riguarda il welfare contrattuale i sindacati hanno chiesto:

  • l’innalzamento al 2,5 % del contributo aziendale destinato alla previdenza complementare di Previmoda;
  • di alzare il contributo a carico delle aziende dagli attuali 12 a 15 euro su Sanimoda , il fondo sanitario integrativo di settore. Inoltre, prevedere un contributo a carico delle imprese di 2 euro per ogni dipendente a favore di Sanimoda per l’introduzione della prestazione LTC (non autosufficienza).

Parte normativa

In relazione alle evoluzioni dei mercati, alle trasformazioni organizzative e tecnologiche, alla esigenza di sviluppare politiche industriali, le organizzazioni sindacali propongono di migliorare la qualità delle relazioni industriali e contrattuali, promuovendo la partecipazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze alla vita dell’impresa, allo sviluppo del settore.
Le organizzazioni sindacali chiedono, a livello aziendale, che il datore di lavoro sia tenuto ad informare il lavoratore e le RSU dell’utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati.

Per quanto riguarda il tema dei diritti, le organizzazioni sindacali propongono nel capitolo della malattia di aumentare da 13 a 15 mesi il periodo di conservazione del posto di lavoro e di elevare da 8 a 12 mesi l’aspettativa non retribuita per malattie di lunga durata al termine della conservazione del posto di lavoro.

Per quanto riguarda la formazione, nella piattaforma si propone il diritto soggettivo alla formazione pari a 24 ore su base annua per singolo lavoratore aggiuntive alle ore di formazione obbligatoria.

Nel capitolo salute e sicurezza, Filctem, Femca, Uiltec chiedono l’inserimento dei sistemi di intelligenza artificiale nel documento di valutazione dei rischi (DVR).

Infine, per quanto riguarda i congedi di paternità è chiesto l’ampliamento delle giornate previste dalla legislazione vigente.

Scarica il comunicato stampa unitario

 

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